TALITHA KOUM CAMERUN: DECIMO ANNO DI FONDAZIONE
TALITHA KOUM CAMERUN – Onlus è alla ricerca di aspiranti volontari interessati a svolgere il servizio civile con il progetto “A sud del mondo” (presentato dall’ente CESC Project – Roma).
L’opportunità, da svolgersi presso la sede di Urbania dell’Associazione, è rivolta a giovani di entrambi i sessi di età compresa tra i 18 e i 28 anni non ancora compiuti.
Per candidarsi al progetto “A sud del mondo” occorre inviare la propria candidatura entro le date definite nel Bando 2011 che si presume sarà pubblicato a fine settembre – inizio ottobre 2011 (ATTENZIONE: è possibile inviare una sola candidatura per un solo progetto, pena l’esclusione).
Letto il progetto e verificato di possedere i requisiti per la partecipazione, dovrai inviare la documentazione direttamente alla sede dell’Associazione (attenzione: non farà fede il timbro postale di invio, ma la data di ricezione in sede delle domande).
NB: la grande novità di quest’anno è che possono presentare domanda anche ragazzi e ragazze che hanno già compiuto i 28 anni al momento della domanda!
Requisiti necessari:
Per partecipare alla selezione sono necessari i seguenti requisiti richiesti dallo Stato (a cui vanno aggiunti quelli specifici previsti per ogni singolo progetto):
• Avere un’età compresa tra i 18 e i 28 anni (non compiuti alla data di presentazione della domanda)
• Essere cittadini italiani
• Godere dei diritti civili e politici
• Non aver riportato condanne
• Essere in possesso dell’idoneità fisica, certificata da organi del S.S.N. con riferimento allo specifico settore d’impiego
• Inviare tutta la documentazione necessaria, come specificato nel Bando.
Specifiche del Progetto “A SUD DEL MONDO”:
Il progetto “A sud del mondo” prevede l’attivazione d’interventi rivolti agli studenti di quattro scuole dei territori delle Province di Pesaro Urbino finalizzati a promuovere e rafforzare tra i giovani i valori della mondialità, dell’interculturalità e della solidarietà tra i popoli.
L’obiettivo principale del progetto è, infatti, quello di accrescere nei giovani delle scuole locali l’attitudine al dialogo con persone di cultura e tradizioni diverse a partire dall’incontro nella scuola con i propri compagni di altre nazionalità rafforzando i valori della mondialità, della interculturalità e della solidarietà tra i popoli.
Tra le principali attività evidenziamo:
- Organizzare almeno n. 14 iniziative in ambito educativo sul tema della mediazione culturale e della pace coinvolgendo le ultime classi delle scuole del nostro target.
- Organizzare almeno n. 8 iniziative di sensibilizzazione sul tema della mondialità e del rapporto con i Paesi del Sud del mondo nei Comuni in cui sono presenti le scuole coinvolgendo enti, associazioni, parrocchie e gruppi giovanili del territorio.
- Costituire delle equipe miste di giovani italiani ed immigrati del territorio delle 2 province che si occuperanno principalmente della diffusione e della promozione di almeno 4 eventi culturali e di conoscenza.
- Ridurre gli episodi di violenza e di bullismo nelle scuole.
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